La regina del mare
pubblicato da: Andrea
Finalmente siamo giunti al periodo più adatto alla pesca alla spigola. Il predatore si avvicina nelle zone dove possiamo tentare di insidiarlo: foci, scogliere e spiagge.è molto importante analizzare e monitorare assiduamente le condizioni meteo-marine per poter essere in pesca al momento giusto. Tutto l'arco della scaduta è ottimo: l'acqua torbida e la schiuma favoriscono la sua mimetizzazione. Tuttavia anche la fase montante può regalare qualche cattura.Molto importante sarà la nostra attrezzatura, ma soprattutto il nostro sistema pescante:si possono utilizzare lenze dirette dello 0,30 / 0,40 o possiamo scegliere di imbobinare i nostri mulinelli con filo conico di diametro 0.26-0.57. La scelta del filo conico è dovuta al fatto che ci permette di sottoporre la lenza ad una minore resistenza da parte della corrente, poichè; un filo dal diametro maggiore va ad aumentarla. Inoltre non avremo nodi di giunzione rispetto alla soluzione nylon+shock leader, il che non guasta mai soprattutto in situazioni in cui può esserci alga. Comunque, ognuno ha le sue abitudine e preferenze.Il calamento più comune è lo short rovesciato, composto da un trave di diametro da 0,40 in su con uno snodo per un bracciolo alto. Anche qui ognuno ha i suoi gusti: perline, stopperini, girelle, etc. L'importante è ricordarsi che in queste situazioni è preferibile avere meno appendici possibile sul nostro trave. I piombi saranno quelli da tenuta: piramidi e palle vanno per la maggiore. Lunghezza e diametro del bracciolo saranno proporzionati alle condizioni marine.Le esche che utilizzeremo possono variare; sarda, bibi, americano, cannolicchio, seppie e striscioline di calamaro innescate con ami dal 4 all'1/0. Tutto dipenderà dalla grandezza della nostra esca.Un'ltra soluzione molto valida è la montatura a piombo scorrevole col cefalo vivo e un calamento che prevede l'uso di due ami: uno sotto pelle vicino la coda, l'altro vicino la spina dorsale. Molto importante è immergere le mani all'interno del nostro secchio con i cefali, di modo che la temperatura delle mani si avvicini il più possibile a quella del nostro innescoè un piccolo accorgimento che consentirà di mantenere una maggiore vitalità.Sempre in tal senso, ricordiamo che fra l'inserimento di un amo e l'altro, re-immergere il cefalo nel secchio può aiutare. Il piombo sarà un piombo a palla scorrevole con girella permettendo alle nostre prende, dopo la mangiata, di non essere sottoposte a grandi resistenze. Accompagnate il lancio delicatamente non dimenticando che la regina è a pochi passi da voi. Non avremo bisogno di ricercare distanza! Lavoreremo entro i 30 metri è li che la spigola s'aggira. Ovviamente, saranno da preferire buche e canaloni. Attenzione, lasciate la vostra frizione un pò lenta. Dopo la mangiata, lasciate filo al nostro pesce permettendogli di ingoiare correttamente il cefalo, poichè la spigola potrebbe sputarlo per poi mangiarlo nuovamente dalla parte della testa. Non dimenticate che molte over size sono delle femmine che deporranno centinaia e centinaia di uova. Tentiamo di pescare rispettando il corretto equilibrio dei nostri mari.Con una mammona rilasciata, saremo sicuramente ricompensati dal nostro amato mare.